I datori di lavoro, con la retribuzione di competenza del mese di ottobre 2022, si troveranno ad erogare l’indennità una tantum da 200 euro prevista dall’art. 22, comma 1 del D. L. n. 115/2022 (c.d. Decreto Aiuti-Bis) ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che, fino al 18 maggio 2022, non hanno beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8%, poiché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale a carico dell’Istituto previdenziale.

Facciamo il punto su tale indennità, alla luce delle istruzioni fornite dall’INPS nella circolare n. 111 del 7 ottobre 2022.

  1. I destinatari

Per beneficiare della predetta indennità i lavoratori devono:

  • essere in forza nel mese di ottobre 2022;
  • aver avuto un rapporto di lavoro nel mese di luglio 2022 (anche con altro datore di lavoro);
  • essere stati destinatari di eventi, con indennità mensile erogata entro il limite pari a 2.692 euro su base mensile, con copertura figurativa integrale a carico INPS (vengono esclusi, dunque, gli eventi privi di indennizzo) fino alla data del 18 maggio 2022, a causa della quale non hanno beneficiato dell’esonero dello 0,8%;
  • non essere stati destinatari dell’indennità una tantum di 200 euro nello scorso mese di luglio.

L’INPS chiarisce che gli eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS devono sussistere dal 1° gennaio 2022 e fino alla data del 18 maggio 2022. Tali eventi possono essere sorti in data antecedente il 1° gennaio 2022 e proseguiti in data successiva al 18 maggio 2022.

  1. La dichiarazione del lavoratore

Per beneficiare dell’indennità il lavoratore deve dichiarare al proprio datore di lavoro

  • di non aver beneficiato dell’indennità una tantum da 200 euro nello scorso mese di luglio;
  • di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale a carico dell’INPS nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 18 maggio 2022;
  • di essere consapevole di non avere diritto all’indennità erogata nel mese di ottobre 2022, laddove già destinatario della stessa con erogazione d’ufficio da parte dell’Istituto.

Il dipendente, qualora titolare di più rapporti di lavoro, deve presentare la dichiarazione al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.

  1. Quando erogare l’indennità

L’indennità una tantum da 200 euro va riconosciuta, per il tramite dei datori di lavoro, con la retribuzione erogata nel mese di ottobre (competenza).

  1. Istruzioni per la compensazione del credito nel flusso Uniemens

La compensazione del credito derivante dall’erogazione dell’indennità può essere effettuata con la denuncia Uniemens riferita al mese di ottobre 2022, o tramite regolarizzazione sul flusso Uniemens della competenza del mese di luglio 2022.

ATTENZIONE: nell’ipotesi in cui risulti che, per il medesimo lavoratore dipendente, più datori di lavoro abbiano compensato attraverso il flusso Uniemens la predetta indennità una tantum, l’Istituto comunicherà a ciascun datore di lavoro interessato la quota parte dell’indebita compensazione effettuata, al fine di restituire la stessa al medesimo Istituto e procedere con il recupero verso il dipendente.

Nella tabella seguente un riepilogo dei requisiti per fruire dell’indennità.

 

Lavoratori interessati e requisiti ·       essere in forza nel mese di ottobre 2022;

·       aver avuto un rapporto di lavoro nel mese di luglio 2022 (anche con altro datore di lavoro);

·       essere stati destinatari di eventi, con indennità mensile erogata entro il limite pari a 2.692 euro mensili, con copertura figurativa integrale a carico INPS fino alla data del 18 maggio 2022, a causa della quale non si ha beneficiato dell’esonero dello 0,8%;

·       non essere stati destinatari dell’indennità una tantum di 200 euro nello scorso mese di luglio.

Chi eroga l’indennità? In via automatica il datore di lavoro, previa dichiarazione del lavoratore circa il possesso dei requisiti previsti.
Momento di erogazione Retribuzione di competenza del mese di ottobre 2022.
Gli adempimenti lato azienda ·       verificare quali lavoratori possiedono i requisiti richiesti dalla norma;

·       predisporre in tempo utile la dichiarazione da consegnare al lavoratore;

·       erogare l’indennità con la retribuzione del mese di ottobre;

·       compensare il credito derivante dall’erogazione dell’indennità.

 

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