Il 12 aprile 2023 è stato sottoscritto l’accordo di rinnovo del CCNL per i dirigenti di aziende commerciali, della distribuzione e dei servizi che decorre dal 1° gennaio 2022 con vigenza fino al 31 dicembre 2025.
Ad integrale copertura del periodo convenzionale 1° gennaio 2020-31 dicembre 2022, viene riconosciuto ai dirigenti in forza alla data del 12 aprile 2023 un importo “una tantum” di 2.000 euro lordi, a titolo di arretrati retributivi, da erogarsi in 3 tranche:
- 700 euro con la retribuzione di maggio 2023;
- 700 euro con la retribuzione di settembre 2023;
- 600 euro con la retribuzione di novembre 2023.
Ai dirigenti assunti nel periodo 1° gennaio 2020-31 dicembre 2022, in forza al 12 aprile 2023, l’una tantum verrà erogata pro-quota in rapporto ai mesi di anzianità di servizio maturata nella qualifica durante il triennio considerato.
ATTENZIONE: essendo la previsione del calcolo pro- quota riferita ai soli assunti nel corso del triennio in esame, l’importo spetta a tutti i dirigenti in forza al 12 aprile 2023, indipendentemente dalla data di attribuzione della qualifica.
Nel caso di un quadro nominato dirigente nel triennio 2020-2022, in servizio in azienda per l’intero periodo, lo stesso percepirà l’una tantum integralmente.
Al contrario un quadro assunto il 1° gennaio 2021 e nominato dirigente successivamente percepirà a maggio un importo pari a 466,67 euro (700/36*24).
L’importo una tantum:
- non è utile al computo di alcun istituto contrattuale, ivi compreso il tfr;
- è assoggettato a contribuzione ordinaria e tassazione separata.
Nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro in data antecedente all’erogazione delle tranche, l’importo totale o residuo della Una Tantum verrà erogato con le competenze di fine rapporto.